Come ottenere una corretta illuminazione dei luoghi di lavoro

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L’illuminazione negli ambienti di lavoro è un aspetto fondamentale per garantire il benessere e la sicurezza dei lavoratori. Una corretta illuminazione contribuisce a migliorare la produttività, riduce l’affaticamento visivo e gli errori e può prevenire infortuni sul lavoro.

In questo articolo, analizzeremo nel dettaglio i requisiti e le normative sull’illuminazione dei luoghi di lavoro, per capire quanta luce è necessaria e come ottenere una corretta illuminazione dei luoghi di lavoro grazie l’ausilio delle tende oscuranti Eclypser.

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Illuminazione dei luoghi di lavoro: requisiti generali

La quantità e qualità della luce negli ambienti lavorativi è regolamentata da norme nazionali e internazionali. I requisiti generali da rispettare per sono:

  • Quantità di luce sufficiente: dipende dal tipo di attività svolta e deve essere misurata in Lux.
  • Uniformità della luce: il rapporto tra illuminamento minimo e massimo deve essere equilibrato.
  • Controllo dell’abbagliamento: sia diretto che indiretto.
  • Limitazione del contrasto eccessivo: tra la superficie di lavoro e l’ambiente circostante.
  • Qualità della luce: resa cromatica e temperatura di colore adeguate.
  • Posizione delle sorgenti luminose: devono essere schermate e posizionate correttamente.

Tutti questi fattori concorrono a creare un ambiente visivamente confortevole, sicuro e produttivo.

Quantità di illuminamento necessaria

La quantità di luce, misurata in Lux, deve essere adeguata al tipo di attività svolta nell’ambiente di lavoro.

La normativa di riferimento è la UNI EN 12464-1, che distingue vari livelli di illuminamento a seconda di:

  • Tipo di interno
  • Area/compito visivo

Ad esempio, per uffici e ambienti con videoterminali sono richiesti 500 lux, mentre sale riunioni e corridoi possono avere un illuminamento minore di 200-300 lux.

Le aree con compiti visivi impegnativi, come montaggio di componenti elettronici, richiedono 1000-1500 lux. Macchinari e aree di processo industriale possono arrivare a 2000 lux.

È importante garantire un illuminamento sufficiente ma non eccessivo. Un sovra illuminamento comporta solo consumi energetici maggiori.

Uniformità dell’illuminazione

L’illuminamento deve essere il più possibile uniforme nell’area di lavoro, evitando contrasti eccessivi che affaticano la vista.

L’uniformità si valuta con il rapporto tra il valore minimo e massimo di illuminamento misurati.

Per uffici e lavori mediamente impegnativi, il rapporto ammesso è 1:3.

Nei luoghi con compiti visivi particolarmente impegnativi, come sale operatorie o di montaggio elettronico, è richiesto un rapporto di 1:1.5.

L’uniformità si ottiene scegliendo e posizionando correttamente le sorgenti luminose e i sistemi di illuminazione.

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Controllo dell’abbagliamento

L’abbagliamento è l’alterazione transitoria della capacità visiva causata da una luminanza eccessiva.

Può essere diretto, dovuto a sorgenti di luce nel campo visivo, oppure, riflesso, ossia causato da superfici riflettenti.

Per evitarlo occorre:

  • Schermare le sorgenti di luce intensa
  • Usare sistemi che dirigono i raggi luminosi verso il basso
  • Evitare superfici con finiture lucide o riflettenti
  • Posizionare le postazioni di lavoro correttamente rispetto a finestre e lampade

Particolare attenzione va posta negli uffici open space, dove c’è maggiore possibilità di abbagliamento riflesso sulle superfici.

Come controllare la luce in modo pratico ed efficiente nei luoghi di lavoro

Un metodo molto efficace per regolare e controllare l’illuminazione naturale negli ambienti di lavoro, specialmente negli uffici, è l’installazione di tende oscuranti alle finestre, una soluzione ad oggi ampiamente utilizzata in ambienti lavorativi, alberghi e sale conferenze.

Le tende oscuranti consentono infatti di dosare la quantità di luce che entra nell’ambiente, attenuando o bloccando completamente i raggi diretti del sole in caso di eccessivo bagliore.

Questo aiuta a mantenere livelli ottimali di luce ed evitare situazioni di abbagliamento diretto da parte della radiazione solare incidente, che affaticherebbe la vista dei lavoratori.

Grazie alle tende oscuranti Eclypser è possibile garantire il perfetto comfort visivo dei lavoratori e ridurre il fabbisogno energetico dell’illuminazione elettrica.

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Contrasto e relazione area-ambiente

Negli ambienti di lavoro anche il rapporto tra la luminanza della superficie di lavoro e le aree circostanti non deve essere eccessivo, per evitare disturbi visivi.

In uffici e ambienti con videoterminali, il rapporto consigliato è di 3:1 tra superficie di lavoro e pareti/arredi, e di 10:1 tra superficie di lavoro e superfici vetrate/finestre.

Per regolare il contrasto occorre scegliere colori e materiali delle superfici in modo adeguato, e integrare la luce naturale con quella artificiale quando necessario.

La qualità della luce

Oltre alla quantità, è importante la qualità della luce in termini di resa cromatica e temperatura di colore.

La resa cromatica indica la capacità di rendere fedelmente i colori. Per lavori che richiedono precisione, come montaggio componenti elettronici, servono sorgenti con resa cromatica Ra > 80; per uffici va bene anche Ra 70-80.

La temperatura di colore deve essere compresa indicativamente tra 3300K (calda) e 5300K (fredda), a seconda delle preferenze individuali.

Sorgenti LED con indice di resa cromatica elevato sono le più indicate per gli ambienti lavorativi.

Posizionamento delle sorgenti luminose

Per una corretta illuminazione dei luoghi di lavoro anche il posizionamento delle lampade e degli apparecchi di illuminazione deve seguire alcuni criteri per ottimizzare comfort e produttività visiva:

  • Sorgenti di luce intensa schermate e posizionate sempre oltre i 60° dalla linea degli occhi, per evitare abbagliamento.
  • Illuminazione generale uniforme e diffusa, integrata con luce localizzata sul piano di lavoro se necessario.
  • Sorgenti posizionate in modo da minimizzare ombre e riflessi sul piano di lavoro.

Negli uffici open space è preferibile l’illuminazione diretta-indiretta, con una componente di luce diffusa verso il soffitto.

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Crea l’ambiente lavorativo perfetto

Grazie ai suggerimenti e le informazioni che hai potuto trovare in questo articolo, sarà facile organizzarsi al meglio per garantire un’illuminazione di qualità all’interno degli ambienti lavorativi.

Questo è un aspetto imprescindibile per la produttività, il comfort e la sicurezza dei lavoratori.

Crea dunque l’illuminazione perfetta e affidati a Eclypser per delle tende oscuranti innovative e di qualità!

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